HOME Colfranculana Podismo Sci di fondo Skiroll Racconti Programma 2007 Sci fondo provincia di TV

             La passione per il fondo non finisce mai

La speranza fa parte dell’uomo, della sua storia, i meteorologi non sono degli indovini, pertanto le teorie di previsione di quanta neve avremo per la stagione sciistica “dimostrata proprio in quest’annata inverno 2003-04 sono da prendere sempre  con le pinze, anche se effettivamente i vari rapporti delle società meteorologiche con dati matematici ci dicono che dagli anni ’80 le precipitazioni nevose sono parecchio diminuite, ma quest’anno dalla seconda settimana di novembre abbiamo sempre trovato delle piste ben battute, tra scioline di tenuta, di scorrimento, fluorate, destreggiandosi con ferro, spazzole, sugheri,  già a fine dicembre parecchi di noi aveva tre, quattro gare nelle gambe.
Lo sci di fondo sport competo, perché nella pratica intervengono distretti muscolari sia della parte alta che della parte bassa del corpo. Ogni articolazione durante la sciata è sollecitata, è uno sport aerobico con alto intervento del metabolismo anaerobico, tecnico e di adattamento alla situazione e non ciclico. Dunque allenamenti tecnici e di durata hanno permesso allo Sci Fondo La Mutera di correre una stagione invernale a ridosso delle società più blasonate. Abbiamo partecipato con dei nostri atleti a tantissime Gran fondo promozionali, Marcialonga, Campolonga, Val Casies ecc..
Da ricordare la sei ore svoltasi in località PianCavallo con la conquista del secondo posto assoluti di Flavio Zanet.
Nelle gare di qualificazione il duo Stefano Fantuz e Mauro Panontin ha evidenziato un notevole bagaglio tecnico che a permesso loro di lottare sempre per il podio, e nella finale provinciale si sono classificati rispettivamente primo e terzo, un podio di grande risultato per il nostro sci club.
IL gran finale, pensate il 28 marzo 2004 in Pian Cansiglio, praticamente a due passi da casa con la gara sociale che in particolare nel nostro club è attesa con ansia come fosse una finale mondiale, neve in abbondanza, temperatura perfetta, al via un notevole gruppo circa quaranta tra uomini e donne peccato per la mancanza di qualche maratoneta della Trevisomarathon ancora “lessi”.  Dalle classifiche avete già visto l’esito della gara ma per gli assenti è da far notare che all’unanimità il vero vincitore è stata la festa, fatta dai molti sostenitori che sono venuti ad assistere la   gara e poi tutti assieme abbiamo divorato le famose              salsicce e polenta cucinate dalla Graziella, Franco, Stefania,con appuntamento al prossimo anno per una ulteriore conferma se ci fosse bisogno che lo sci fondo La Mutera è una bellissima realtà.

Leo                        Nella foto il podio della gara di qualificazione a Lorenzago di Cadore